Migliori Ristoranti di Pesce a Fiumicino: dove mangiare pesce fresco a due passi da Roma?

Che sia per un’uscita romantica o per una ricorrenza da passare con gli amici o la famiglia, il posto giusto per fuggire dalla caotica vita romana e mangiare in un ristorante di qualità è senza dubbio Fiumicino. Avvolta nell’atmosfera marittima che abbraccia calorosamente d’estate e affascina d’inverno, Fiumicino è la risposta che state cercando se  avete voglia di gustare il pescato che ci offre il Mar Tirreno: qualsiasi siano le vostre esigenze e il vostro budget, troverete ciò che fa al caso vostro.

Ristorante elegante e di classe a Fiumicino

Se la vostra idea è quella di passare una serata in un posto elegante senza rinunciare al sapore fresco di pietanze a base di pesce, fra le opzioni da prendere in considerazione ci sono sicuramente Host Restaurant e Bastianelli al Molo. Il primo è una newentry fra i locali di Fiumicino e raggiungendo il massimo delle stelle sia su TripAdvisor che TheFork sembra aver colpito nel segno. Un posto intimo dall’aria nuova e alla moda, minimalista e particolare con i suoi  tavoli realizzati in profumato legno di cedro: è qui che lo chef Alessandro Capponi presenta ai suoi clienti un nuovo concetto di cucina di pesce e sua moglie, la sommelier Francesca Mangia, ci accoglie in questo viaggio fra i sapori vegani, vegetariani, ma soprattutto ittici. Una portata dopo l’altra vi accorgerete che come diceva qualcuno, l’importante non è raggiungere la meta, ma godersi il percorso e questo viaggio, avvicinando al palato i sapori conosciuti insieme a quelli più nuovi del cibo e delle bevande, si rivela essere davvero memorabile.

Il secondo, Bastianelli al Molo, locale storico e famoso della città, è stato riaperto dopo qualche anno e si presenta oggi sotto una veste nuova e completamente rivisitata. Complice la notorietà del nome a cui è legato essendo stato “fratello minore” di Bastianelli al Centro dal 1929, ristorante tradizionale di Fiumicino, il successo non ha tardato ad arrivare. Si propone come un locale di classe e gode di un’atmosfera davvero sensazionale grazie anche alla grande terrazza che si affaccia sul mare. Essendo il più vicino al Faro della Torre Clementina, la vista si apre sull’orizzonte e facendo attenzione non è complicato notare le barche che si allontanano dal porto o gli aeroplani che atterrano nel non troppo distante aeroporto. Con una posizione davvero perfetta, gli interni e il nuovo arredamento, curati da TJ Architettura studio & design e voluti dalla nuova gestione, fanno soltanto da cornice allo spettacolo che la natura ci offre ogni sera al tramonto. Con la nuova amministrazione, inoltre, è giunto a capo della cucina lo chef Dario Tornatore, volto che abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare grazie al piccolo schermo nella trasmissione televisiva Detto Fatto. Dal servizio esemplare e puntuale, il punto forte del ristorante sono le portate con pesce freschissimo e di ottima qualità: consigliate senza dubbio le composizioni di crudité appetitoso con scampi, gamberi, ostriche e carpacci di diverso genere. Unica pecca che non possiamo sottovalutare è il conto che alcuni hanno trovato un po’ troppo salato se rapportato alla quantità di cibo nelle porzioni. È soprattutto a causa di questo difetto che il ristorante non è riuscito a raggiungere il punteggio massimo nei giudizi di social network e portali del settore.

Un’altra figura che si appresta a diventare nota arrivando nelle tarde mattinate di Rai Uno nelle case degli italiani è Daniele Usai, negli ultimi tempi entrato a far parte della giuria de La prova del cuoco, ma soprattutto re della cucina de Il Tino. Il ristorante, che già aveva saputo distinguersi a Ostia, dove è nato nel 2006, approda a Fiumicino nel 2016 e la cucina che offre non perde l’estro e la maestria premiata già in precedenza con una stella Michelin. Dallo stile minimalista, il locale si contraddistingue per le continue e ben riuscite sperimentazioni dello chef atte a trovare ed enfatizzare al massimo i sapori che ci propone e ci offre il nostro mare: impossibile non apprezzare le rivisitazioni create così meticolosamente a partire da piatti tradizionali della nostra cucina. Dai conchiglioni al sugo di triglia con pistacchio e assenzio al totano con mozzarella di bufala e scarola: sono gli ingredienti più semplici combinati in maniera ancestrale a rendere unica nel suo tipo questa cucina gourmet.

Un altro esempio di cucina gourmet è quella servita dai padroni di casa dell’Osteria dell’Orologio, situata all’interno dell’edificio progettato dall’architetto Valadier che anche in questo caso sono una coppia, lo chef Marco Claroni e la compagna sommelier Gerarda Fine. Il menu proposto, interamente consultabile dal sito, si divide in due sezioni, le singole pietanze e ben tre percorsi di degustazione: i Pochi ma buoni, Oltre i 100 gradi e LIBERA-MENTE, con piatti basati sulle scelte dello chef. Il pesce freschissimo viene selezionato ogni giorno dai pescherecci locali ed è proprio questa abitudine che fa del ristorante uno dei migliori, sia per quanto riguarda le pietanze cotte che i piatti di crudo.

Come a casa, ma speciale: ristoranti casarecci a Roma Fiumicino

Continuando la serie che potremmo denominare “un nome una garanzia”, tappa doverosa nel tour dei ristoranti di Fiumicino è il Ristorante da Pisicchio. L’atmosfera casareccia rievoca l’anima del creatore di questo posto incredibile in cui semplicità e cordialità fanno da cornice a piatti di pesce, crudo o cotto che sia, con un perfetto rapporto fra qualità e prezzo. Le pareti, sature di fotografie e autografi di personaggi famosi del mondo calcistico e dello spettacolo , riportano a galla i ricordi della famiglia che ancora oggi gestisce il locale e ci offrono un’idea di chi ha potuto gustare prima di noi tali prelibatezze. Dopo la scomparsa del padre, che aveva fatto parlare di sé a seguito di alcuni interventi in famosi programmi radiofonici, è il figlio Fabrizio a portare avanti questa tradizione familiare, assieme alle sue sorelle. Le serate speciali, come quelle dedicate alla paella e ai crudi, sebbene siano impeccabili, sembrano perdere il confronto con la straordinarietà dei piatti di ogni giorno: antipasti freschi e ottimi esaltati da combinazioni raffinate con i condimenti della nostra terra, come nel caso delle cozze presentate con una deliziosa salsina verde nell’antipasto misto. Degni di nota anche i calamari sulla griglia, già presenti nello storico menu proposto da Pisicchio padre e, per concludere in bellezza, i dolci della casa realizzati da Raffaella.

Un altro locale a gestione familiare, senza troppe pretese in fatto di estetica e ultime tendenze d’arredamento, ma comunque accogliente e pulito, è senza dubbio La Paranza. La mancata vista sul mare non scoraggia i clienti che non restano mai delusi dalle alte aspettative verso il menu, sempre fresco e di qualità. Il vino della casa e le porzioni abbondanti a prezzi modici creano un’atmosfera semplice e ospitale in cui è facile sentirsi a casa, coccolati da prelibatezze cucinate in maniera magistrale, che siano esse crude, cotte al forno o fritte.

Dello stesso genere è anche il Ristorante Il Borgo da Ciao Belli, che nel proprio sito si presenta come un locale gestito decisamente e volutamente alla mano, “se c’hai la puzza sotto er naso nun veni'”. A dispetto della descrizione, l’ambiente è piacevole e curato in ogni suo dettaglio. La sala principale, con pareti e mobilio sui toni del bianco e del nero, gli stessi dell’insegna che ci accoglie all’entrata, è confortevole e luminosa grazie alle ampie vetrate che si affacciano sulla strada.  Le pietanze suggerite nel menu sono fresche e appetitose e la presentazione del cibo, una volta nel piatto, fa trasparire l’impegno e la dedizione verso i clienti. Una menzione speciale va al personale educato e gentile e soprattutto al proprietario Stefano che si contraddistingue per la sua simpatia dal vivo e le sue pronte risposte online.

Non ancora fuori dal comune: i migliori ristoranti nei dintorni di Fiumicino

Volendosi allontanare dal centro cittadino e dal molo pittoresco, in Via Federigo Martinengo 81 Angolo Via delle Meduse, vi è l’omonimo locale, L’Angolo delle Meduse. Con l’82% di recensioni che lo classificano come eccellente su TripAdvisor, i piatti dall’estetica colorata e sorprendente soddisfano la vista e le papille gustative in egual misura. Gli antipasti e i secondi mescolano il gusto tradizionale del pesce a quello inusuale, talvolta esotico, della frutta, come dimostrano fra gli altri il tonno scottato in crosta di pistacchio al profumo di fragole e il salmone marinato all’arancia, senza mai venir meno all’equilibrato rapporto fra il prezzo e la qualità. Spostandoci ancora un po’ e raggiungendo altre località limitrofe all’interno del comune di Fiumicino, troviamo Albos Club Da Rosario Ristorante, situato a Fregene, località che in estate per i romani è una costante da non tralasciare né sottovalutare. Entrando nel locale dall’arredamento chiaro che richiama quello delle barche a vela, con pareti, tavoli e sedie bianche, già si può pregustare il concept distintivo della cucina proposta. Vere e proprie opere d’arte arrivano nei piatti del cliente, pronto ad essere avvolto dai sapori più freschi e autentici del mare che si trova a pochi passi dall’ampia veranda in cui vengono fatti accomodare i clienti. Nulla viene lasciato al caso: dall’arredamento al cibo fino alla carta dei vini, tutto è curato nel minimo dettaglio per rendere il locale davvero sofisticato, fresco e genuino.

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